Origini
non conosciamo con esattezza l’origine dei tarocchi e degli Arcani maggiori, ma esistono molti miti e teorie a riguardo. Non sapremo mai se le carte provengano dall’Antico Egitto e dalla saggezza del dio Thot, o dalle mistiche carte numerate nell’Antica India, o dai popoli Romanì, che secondo alcuni introdussero le carte in Europa. Questo misterioso passato non fa altro che aumentare il fascino dei tarocchi.
I tarocchi come li conosciamo
si ritiene che i primi mazzi di tarocchi risalgano alla fine del XIV e all’inizio del XV secolo, originari dell’Italia settentrionale e usati come carte da gioco dall’alta società. Uno dei primi mazzi conosciuti – i cui splendidi resti risiedono in musei e gallerie di tutto il mondo – fu dipinto a mano per la famiglia del Duca di Milano intorno al 1440 e si pensa che presenti figure ispirate dalle maschere di carnevale. Conosciuto come il mazzo Visconti-Sforza, era usato per un gioco chiamato tarocchi, che divenne così popolare da diffondersi in tutta Europa e fu rinominato tarot nella Francia settentrionale.
Misticismo e tarocchi
fu solo alla fine del 1700, con l’aumento dell’occultismo, della magia e delle conoscenze esoteriche, che le carte dei tarocchi acquisirono l’aura mistica che conosciamo oggi. Fu allora che scrittori e filosofi ipotizzarono il legame dei tarocchi con l’antico Egitto, la Cabala e le proprietà divinatorie.
Il mazzo Rider-Waite-Smith: la fama dei tarocchi continuò a crescere, e nel 1909 Arthur Edward Waite, un noto occultista e capo dell’Ordine ermetico dell’alba dorata, chiese all’artista e compagna dell’ordine Pamela Coleman Smith di dipingere la sua versione dei tarocchi, attribuendo un significato simbolico a ogni carta e donando al mazzo una qualità narrativa. Questo mazzo fu pubblicato dalla casa editrice londinese William Rider & Son nel 1910, e ancora oggi rimane uno dei mazzi più influenti e conosciuti.
I tarocchi oggi
questo oracolo, a lungo venerato, ha recentemente vissuto una specie di rinascita, con una nuova generazione di cartomanti intenzionati a trovare significati, magia e connessione tramite le carte. Secondo il direttore editoriale della casa editrice, nel 2018 le vendite del mazzo sono triplicate rispetto a solo cinque anni prima. Inoltre, possiamo rapidamente trovare su internet centinaia di mazzi eccezionali, creati da cartomanti, artisti, designer e non solo, di carattere sia spirituale che laico. In altre parole, non c’è mai stato un momento migliore per immergersi nella magia dei tarocchi e di tutte le meraviglie e conoscenze che possono offrirci.

